L'acqua non è più pericolosa. Marco Fabbri, sindaco di Comacchio,
questa mattina ha revocato l'ordinanza del 2 agosto che vietava
temporaneamente la balneazione per motivi di sicurezza. La nuova
disposizione è arrivata dopo aver ricevuto dall'Usl la positiva
notizia: non ci sono più rischi per la salute dei bagnanti che
frequentano Porto Garibaldi e Lido degli Scacchi: gli Enterococchi
rientrano nei limiti e il mare in tali zone torna balneabile. I campioni
di controllo prelevati da Arpa e Ausl a Lido Scacchi e a Porto
Garibaldi in data 2 agosto, appena avuta informazione dei risultati del
campione del 31 luglio, sono risultati conformi ai limiti di legge. Può
pertanto essere riaperta la balneazione nelle acque denominate 'Lido
Scacchi - punto 9', 'Portogaribaldi - punto 10' e 'Portogaribaldi punto
11'. Tutto nella norma nelle rimanenti dieci acque della provincia di
Ferrara. La situazione degli ultimi giorni ha causato numerose lamentele
e preoccupazioni arrivate, oltre che da turisti e titolari di
stabilimenti balneari, anche da associazioni di categoria. ''Il divieto
di balneazione su un tratto della costa comacchiese rischia di mettere
definitivamente ko l'economia turistica afferma Confesercenti in un
cominciato. Chiediamo al sindaco di attivare i controlli per
individuare le
cause dell'
inquinamento, accertare le eventuali
responsabilità penali e civili, affinchè si possano risarcire le
aziende danneggiato''. Anche Ascom chiede sia fatta chiarezza sulle
cause di tale inquinamento: ''Il danno di immagine ed economico è immenso scrive . Fondamentale capire chi e cosa ha causato questi
fenomeni ed agire di conseguenza
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