03/07/13

Povertà, crisi economica e cattivo sviluppo: Jeffrey Sachs in Vaticano

L’Accademia Internazionale Per lo Sviluppo economico e sociale e Agenzia del Demanio in partenariato con Associazione Maria Diomira Onlus, Greenaccord Onlus e Lo vuole il Cuore Onlus, organizza una conferenza in Vaticano per indagare i legami tra povertà, crisi ecologiche e recessione economica. Ospite d’onore, l’economista statunitense Jeffrey Sachs.

La povertà è un effetto collaterale indesiderato o un prodotto consapevole dell’attuale modello economico? La domanda è delicata e assai scomoda da fare, soprattutto nei consessi internazionali. Ma rimane ineludibile se si vuole sperare di assicurare pace e prosperità alle generazioni del domani.
Per questo riveste un particolare significato la conferenza “Povertà, beni pubblici e sviluppo sostenibile: le sfide globali del nuovo millennio”, che l’Accademia internazionale per lo Sviluppo economico e sociale (AIES), le associazioni Onlus con il supporto dell’Agenzia del Demanio organizzano il 1° Luglio a Roma, a partire dalle 11, presso la Pontificia Accademia delle Scienze della Città del Vaticano. Molti e qualificati i relatori che saranno presenti all’evento: dopo l’introduzione del cardinal Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i Testi legislativi, Gregoire Piller, presidente dell’Associazione Maria Diomira Onlus e Valerio De Luca, presidente dell’AIES, riflettori puntati sul guest speaker Jeffrey Sachs, l’economista statunitense impegnato nel lavoro di convergenza fra gli Earth Summit e i Millennium Goals, noto per la sua teoria secondo cui la sostenibilità è la soluzione vincente alla lotta contro la povertà, considerata come prodotto degli elementi strutturali dell’attuale modello economico e aggravata dalle crisi ecologiche che tale approccio produce.
Dopo di lui, per discutere e approfondire i temi sollevati nella sua relazione, interverranno Robert Vos, direttore della Divisione Genere, Uguaglianza e Sviluppo rurale della FAO e Andrea Masullo, docente di Sostenibilità ambientale e presidente del comitato scientifico di Greenaccord. Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, seconda sessione della conferenza, dedicata al rapporto tra gestione del patrimonio pubblico, sostenibilità energetica e crescita economica. Interverranno: Dominick Salvatore, economista della Fordham University e consulente delle Nazioni Unite, della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale; Paolo Andrea Colombo, presidente di Enel e Roberto Miccu, docente di Diritto Pubblico all’università La Sapienza di Roma. Le conclusioni saranno affidate a Stefano Scalera, direttore dell’Agenzia del Demanio.

Promotori dell’iniziativa sono AISES, Agenzia del Demanio, Associazione Maria Diomira Onlus, Lo vuole il cuore Onlus, Greenaccord Onlus, in collaborazione con London School of Economics, Sustainable Finance Project,  Università di Roma La Sapienza.

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