16/05/13

«La Regione trovi risorse per il Parco del Delta»


La richiesta in una risoluzione dei consiglieri regionali Pd ferraresi e ravennati Montanari: tutelare l’ecosistema rilanciando l’ occupazione e il turismo «Per Mirasole la cerimonia diventi ufficiale»
 
L’amministrazione pur non avendo preso parte alla cerimonia privata in memoria del pilota Capitano Angelo Mirasole, che si è svolta ieri mattina nel Mezzano, ritiene doverosi i ringraziamenti alla squadra dei giardinieri coordinati da Lucio Carli che, in mezzo ai servizi urgenti della stagione, hanno provveduto con tempestività allo sfalcio dell'erba attorno al cippo. Gli stessi hanno provveduto alla pulizia delle lastre metalliche e al basamento della lapide, riportandola all'originario decoro. I ringraziamenti sono estesi a tutti coloro che hanno reso possibile la cerimonia, che in futuro si dovrà rendere la stessa a tutti gli effetti pubblica ed ufficiale. La Regione Emilia-Romagna trovi ulteriori risorse per tutelare il Parco Regionale del Delta del Po. È quanto chiede una risoluzione presentata dai tre consiglieri regionali Pd dell’area ferrarese e ravennate, Roberto Montanari (primo firmatario), Miro Fiammenghi e Mario Mazzotti, dopo la risposta all’ interrogazione nella quale si chiedeva di difendere il Parco dai tagli per tutelare un importante ecosistema e rilanciare occupazione e turismo. In quella risposta l’assessore all’ Ambiente, Sabrina Freda, si diceva intenzionata a fare del suo meglio per incrementare parte dei fondi a suo tempo tagliati.


I consiglieri del PD apprezzano le buone intenzioni, ma gradirebbero atti concreti, di qui la risoluzione. «Ci auguriamo che questa dichiarazione di disponibilità   si tramuti in un impegno preciso. Il Parco vive soprattutto grazie ai finanziamenti regionali regolati da apposite convenzioni quadriennali che rappresentano più del 50% del totale complessivo delle entrate. Noi riteniamo – dicono i tre consiglieri – che la Regione sia di fronte a una scelta obbligata: confermare i tagli significa fare morire un Parco che rappresenta un patrimonio naturalistico unico, riconosciuto dalla Unesco. Investire risorse non significa solo tutelare un importantissimo ecosistema, ma anche rilanciare occupazione e turismo. Per questo chiediamo alla Regione, in fase di assestamento di bilancio, di implementare con ulteriori risorse i propri capitoli di bilancio ad esso dedicati».

COMACCHIO.

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