Fotovoltaico, il Giappone nel 2013 diventerà uno dei mercati di riferimento grazie ai nuovi incentivi previsti. Si stilano spesso classifiche che elencano i Paesi del mondo in base alla portata ai loro mercati delle rinnovabili. Sono classifiche molto fluide e, infatti, quest’anno potrebbe balzare al secondo posto, dietro la Cina, il Giappone. Ecco perché.Le stime a favore del Giappone E’ un’analisi riportata su Sustainable Business a sottolineare l’importanza del feed-in program nello sviluppo delle rinnovabili in Giappone, uno sviluppo ulteriore che potrebbe condurre il Paese dritto al secondo posto quando si parla di mercato del fotovoltaico. In altre parole, il mercato del solare del Giappone si collocherebbe nel 2013 subito dietro quello cinese, diventando il secondo a livello mondiale.
Si parla di installazioni per 6.1-9.4 GW, la maggior parte legate a progetti di tipo commerciale e industriale su larga scala. E questo significa che le previsioni sono ancora più ottimistiche rispetto a quelle diramate dal Bloomberg New Energy Finance, che per il Giappone stimava nel 2013 installazioni per 3.2-4 GW.
Proprio nei giorni scorsi il Giappone ha approvato un taglio del 10% alle tariffe incentivanti, ma il boom delle istallazioni ha determinato una caduta del costo delle componenti, almeno per il 14% per i sistemi non-residenziali dall’inizio del programma di incentivazione. Poi a febbraio il governo ha annunciato un investimento di 33 mld di dollari destinati all’ammodernamento della rete e lo sviluppo nei prossimi 10 anni, in particolare per sostenere la crescita dell’eolico.
Alle spalle della Cina e il primato Italiano
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