Il decreto firmato dal ministro Clini e pubblicato in Gazzetta.E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l'elenco dei siti che non soddisfano i requisiti previsti dal Codice Ambiente e che, pertanto, non sono più ricompresi tra i siti di bonifica di interesse nazionale. Il decreto e' firmato dal ministro dell'Ambiente Corrado Clini e porta la data dell'11 gennaio. Nell'allegato figurano "Fiumi Saline Alento" in Abruzzo, "Litorale Domizio Flegreo e Agro Aversano", "Pianura", "Bacino Idrografico del fiume Sarno" e "Aree del Litorale Vesuviano" in Campania, "Sassuolo-Scandiano" in Emilia Romagna, il "Bacino del fiume Sacco" e "Frosinone" nel Lazio. E ancora: in Liguria "Pitelli", in Lombardia "Milano-Bovisa" e "Cerro al Lambro", nelle Marche il "Basso bacino del fiume Chienti", in Molise "Guglionesi II", in Piemonte "Basse di Stura", in Sardegna "La Maddalena", in Toscana "Le Strillaie", in Veneto "Mardimago-Ceregnano" e a Bolzano il sito "Bolzano".
ilVelino
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