PRESTO RELAZIONE COMMISSIONE BICAMERALE SU
SITI INQUINATI.
(DIRE) Roma, 28 ago. - "Quanto afferma il ministro dell'Ambiente Corrado Clini sul tema delle bonifiche e delle sue 'patologie' conferma tutte le nostre preoccupazioni". Cosi' Alessandro Bratti, capogruppo del Pd nella commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti, la 'Ecomafie', che ha condotto un'indagine approfondita sul problema della bonifica dei siti inquinati nel nostro paese i cui risultati saranno resi noti attraverso una relazione finale di prossima pubblicazione.
"La 'patologia' del sistema italiano delle bonifiche, la deresponsabilizzazione delle amministrazioni e l'abuso della gestione emergenziale per 'dragare' soldi dallo Stato sono problemi che la Commissione denuncia da tempo- spiega Bratti- durante i sopralluoghi sui siti di Bagnoli a Napoli, Pioltello Rodano a Milano e su molti dei 57 S.I.N. ancora da bonificare, abbiamo registrato ritardi e sprechi di risorse pubbliche, immediatamente segnalati alle autorita' competenti. Non a caso alcuni di questi siti sono gia' oggetto di indagini giudiziarie.
Nonostante gli ingenti finanziamenti in favore delle strutture commissariali, le bonifiche sono praticamente ferme o, al limite, si trovano allo stadio della messa in sicurezza del sito, senza che sia stato effettivamente rimosso l'inquinamento dell'area.
Non va dimenticato, inoltre, il grande interesse della malavita organizzata soprattutto al Nord per il movimento a terra legato alle operazioni di bonifica dei siti".
(DIRE) Roma, 28 ago. - "Quanto afferma il ministro dell'Ambiente Corrado Clini sul tema delle bonifiche e delle sue 'patologie' conferma tutte le nostre preoccupazioni". Cosi' Alessandro Bratti, capogruppo del Pd nella commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti, la 'Ecomafie', che ha condotto un'indagine approfondita sul problema della bonifica dei siti inquinati nel nostro paese i cui risultati saranno resi noti attraverso una relazione finale di prossima pubblicazione.
"La 'patologia' del sistema italiano delle bonifiche, la deresponsabilizzazione delle amministrazioni e l'abuso della gestione emergenziale per 'dragare' soldi dallo Stato sono problemi che la Commissione denuncia da tempo- spiega Bratti- durante i sopralluoghi sui siti di Bagnoli a Napoli, Pioltello Rodano a Milano e su molti dei 57 S.I.N. ancora da bonificare, abbiamo registrato ritardi e sprechi di risorse pubbliche, immediatamente segnalati alle autorita' competenti. Non a caso alcuni di questi siti sono gia' oggetto di indagini giudiziarie.
Nonostante gli ingenti finanziamenti in favore delle strutture commissariali, le bonifiche sono praticamente ferme o, al limite, si trovano allo stadio della messa in sicurezza del sito, senza che sia stato effettivamente rimosso l'inquinamento dell'area.
Non va dimenticato, inoltre, il grande interesse della malavita organizzata soprattutto al Nord per il movimento a terra legato alle operazioni di bonifica dei siti".
Inoltre, "da tempo abbiamo chiesto al governo, anche in sede
parlamentare, un chiarimento sul ruolo e sulle modalita' operative della
Sogesid Spa, la cui attivita' in questo settore da un lato si sovrappone a
quella del ministero dell'Ambiente e dell'Ispra, dall'altro rischia di porsi in
conflitto d'interesse con i compiti di controllo dello stesso ministero-
conclude Alessandro Bratti, capogruppo del Pd nella commissione
bicamerale sul ciclo dei rifiuti, la 'Ecomafie'- accolgo quindi con
soddisfazione i rilievi e gli intendimenti del ministro e sara' nostra cura
come Pd chiedere che si metta in primo piano nell'agenda dei lavori della
Camera la discussione sulla relazione dello stato dell'arte delle bonifiche in
Italia prodotta dalla commissione bicamerale".
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