(AGENPARL) - Roma, 10 lug - "Il decreto sul terremoto è stato migliorato grazie al lavoro svolto nella commissione.
Considerando il momento di grave crisi economica, non era scontato che oltre alla conferma dei due miliardi e mezzo di euro, ci sarebbe stato un impegno forte da parte del governo per aumentare la possibilità di spesa degli enti locali attraverso l'allentamento del patto di stabilità interno e per la dilazione dei termini di pagamento riguardo alla fiscalità generale. Si è anche introdotta un'importante semplificazione amministrativa sull'agibilità sismica degli edifici industriali. Mantenuti inoltre i finanziamenti sull'edilizia scolastica e introdotta la possibilità di accedere a finanziamenti per le opere idriche danneggiate. Altri punti di rilievo riguardano gli impianti ad energie rinnovabili che potranno mantenere gli stessi incentivi di cui godevano al momento del sisma, l'introduzione della possibilità di recuperare immediatamente i danni subiti per i caseifici, la previsione di forme di detassazione per le imprese assicurate insieme ad un'altra serie di semplificazioni amministrative.
Si tratta di un intervento di prima emergenza perché i problemi aperti dal terremoto necessitano di risorse ben maggiori da quelle al momento decise." Lo dichiarano i deputati del gruppo del Partito democratico delle zone colpite dal terremoto.
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