Arpa Emilia Romagna, Confesercenti Emilia Romagna e Fiepet hanno creato l'etichetta per riconoscere i ristoranti che rispettano determinati requisiti ambientali.
E' stata presentata ieri a Bologna la “Carta volontaria del ristorante sostenibile” realizzata col patrocinio della Regione Emilia-Romagna con l'obiettivo di “costruire un’etichetta ecologica, per le piccole e microimprese del settore della ristorazione, che a tutt’oggi non esiste a livello di Unione Europea”.
Per i ristoranti che vorranno la nuova certificazione, l'obbligo di rendere la propria attività più sostenibile e rispettare gli impegni contenuti nella “Carta”. Prodotti biologici e a km zero nel menù, ma anche posate e bicchieri biodegradabili, nessun (per quanto possibile) prodotto monouso e introduzione di sistemi di risparmio energetico. Tutti requisiti necessari per il rilascio dell'etichetta che per il momento è stata accordata alle otto imprese che hanno partecipato alla prima fase del progetto.
Via Greenme
1 commento:
C'è davvero bisogno di un'altra etichetta ambientale?
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