(ANSA) - CROTONE, 10 MAR - 'L'ex stabilimento Pertusola Sud e Montedison a Crotone rappresentano uno dei tanti casi in Italia di un processo di deindustrializzazione che ha causato seri problemi ambientali e sanitari in un territorio particolarmente delicato'. Lo affermano Alessandro Bratti e Daniela Mazzuconi deputati del Pd e membri della Commissione Bicamerale sul ciclo dei rifiuti in visita in Calabria.
'La situazione - aggiungono - dei Siti di Interesse nazionale, cosiddetti Sin, destano grande preoccupazione in quanto ad oggi non vi sono necessari fondi per procedere alle bonifiche, cosi' come allo stato attuale non vi sono siti completamente bonificati. Per non parlare degli impianti ad alto rischio di incidente rilevante che ad oggi non sono ancora oggetto di una normativa completa. Questa situazione e l'attuale incidente che ha riguardato il Lambro e il Po mettono in evidenza come le realta' industriali, nel momento in cui cessano la loro attivita' costituiscono un vero e proprio pericolo ambientale. E' necessario non solo che venga applicata rigorosamente la legge, ma che si rafforzi sempre di piu' il sistema dei controlli'.
'Proprio in questi giorni - concludono Bratti e Mazzuconi - e' in discussione il regolamento dell'Istituto Superiore per Ricerca Ambientale (Ispra) struttura che ha anche compiti di controllo. Se il regolamento verra' approvato cosi' come proposto dal Governo inevitabilmente questo atto contribuira' ulteriormente ad indebolire la capacita' di controllo del sistema pubblico'. (ANSA).
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