I carabinieri del Noe di Lecce in esecuzione di un decreto d'ispezione d'urgenza hanno scoperto a Castrignano del Capo, nella frazione di San Giuliano, nel Leccese, ingenti quantitativi di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, interrati ad una profondità di 6-8 metri.Si tratta, in particolare, di macerie edili, elettrodomestici, pneumatici, rifiuti solidi urbani, ritagli e cascami di pellame provenienti da industrie calzaturiere. I rifiuti sono stati usati per riempire una cava dove fino a 30 anni fa veniva estratto tufo, in un terreno di 1500 metri quadrati di proprietà di due pensionati.
L'area, su disposizione della pm della procura della Repubblica di Lecce, Elsa Valeria Mignone, è stata sequestrata al fine di consentire più approfondite attività di carotaggio. I due ex-proprietari sono accusati di aver realizzato una discarica abusiva.
(LaPresse)
Nessun commento:
Posta un commento