04/10/14
Ue dà ok finale a regole specie invasive, al via da 2015
In Italia allarme nutria e varie minacce, come scoiattolo thai
L'Unione europea prepara il suo piano d'attacco contro le specie 'aliene' invasive, animali e piante 'ospiti' indesiderati degli ecosistemi europei. Il Consiglio Ue ha dato il via libera finale alle nuove regole, con entrata in vigore prevista il primo gennaio 2015. Secondo il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, questa norma rappresenta una "tappa importante nell'affermare il valore della biodiversità in Europa, che costituisce un fattore chiave per lo sviluppo della nostra economia". Bruxelles è già a lavoro per preparare una 'lista nera' di minacce a livello Ue.
Specie come lo scoiattolo grigio americano, presente in Italia soprattutto in Piemonte ma anche in Lombardia, Liguria e di recente anche vicino Perugia e nel padovano. Secondo fonti comunitarie, "ci sarà sicuramente" e questo significa che per l'Italia significa "scattera' un impegno formale a eradicare le colonie e renderà più forte il divieto di commercio e possesso, già introdotto con decreto" spiega Piero Genovesi, esperto dell'Ispra. Fra i candidati ad entrare nell'elenco non dovrebbe mancare anche un animale tanto carino quanto dannoso giunto dalla Thailandia fino in Piemonte e a Maratea, in Basilicata: lo scoiattolo 'variabile' o Callosciurus fynlaysonii. Mentre per la nutria, un altro flagello che provoca danni per milioni di euro ogni anno, l'arrivo della norma Ue l'anno prossimo sarà provvidenziale per colmare un vuoto normativo che si era venuto a creare a livello nazionale, ripristinandone per lo meno il monitoraggio.
(ANSA)
Pubblicato da
Alessandro Bratti
alle
17:35
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