"Lo Sblocca Italia non è il via libera al far west petrolifero nell'Adriatico, ma bisogna continuare a tenere alta l'attenzione per evitare speculazioni a danno dell'ambiente".
Lo ha dichiarato Michele Bordo, esponente del Partito democratico e presidente della commissiona parlamentare per le Politiche dell'Ue alla Camera dei Deputati, secondo quanto si legge in un comunicato. "Grazie anche alla mia iniziativa, ed alla disponibilità del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, è stato avviato un percorso condiviso di scambio di dati e informazioni tra Italia, Croazia e Slovenia proprio sul tema dell'estrazione di petrolio dai fondali adriatici. Questo dimostra quanto personalmente sia preoccupato per le ripercussioni ambientali ed economiche che l'intensificarsi dell'attività estrattiva potrebbe avere su un ecosistema così delicato e sulle comunità costiere", ha detto Bordo.
(Nova)
Roma, 26 ott - (Nova) - "La strategicita' nazionale della politica energetica, affermata con alcune misure amministrative nello Sblocca Italia, deve contemperarsi con l'altrettanto strategica scelta di promuovere, e non mortificare, le vocazioni economiche locali, nel caso della Puglia costiera fondate sulla bellezza del paesaggio e la pulizia del mare. Al presidente del Consiglio regionale - conclude Bordo - ho confermato la disponibilita' a collaborare ad ogni iniziativa istituzionale finalizzata a tutelare i legittimi interessi dei pugliesi" (Com) NNNN
Notizie collegate
Nessun commento:
Posta un commento