Un regolamento a 'maglie larghe' che consentirà a chi vuole candidarsi alle primarie di farlo. Lo ha approvato la direzione regionale del Pd dell'Emilia-Romagna in vista delle consultazioni che dovrebbero svolgersi il 21 settembre.
Il Pd ha deciso di seguire le regole statutarie delle primarie di partito anche se, dopo il confronto con gli alleati, dovessero essere di coalizione. Per candidarsi servirà l'appoggio del 10% dei componenti dell'assemblea (anzichè il 35%) o il 3% delle firme degli iscritti, invece che il 20%. Si tratta di soglie che danno la possibilità ad un numero molto piu' ampio di contendenti di poter scendere in campo.
(ANSA)
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