L'annuncio su Facebook, immediatamento l'appoggio di Bratti e dei senatori emiliano romagnoli
Paolo
Calvano è ufficialmente in corsa per la segreteria regionale del
Partito Democratico. Ad annunciarlo è lui stesso con un post sul suo
profilo Facebook che è una sorta di manifesto per il Pd che verrà.
“Ho
deciso di candidarmi alla segreteria del Partito Democratico
dell’Emilia-Romagna, per scavare nel solco di quel processo di
cambiamento e di quell’innovazione sociale e politica che il Pd sta
attuando oggi in Italia con la guida di Matteo Renzi”. Un solco nel
quale l’obiettivo sarà consolidare la fiducia ricevuta alle elezioni
europee e amministrative: “La fiducia che ci hanno accordato i cittadini
all’ultima tornata elettorale va ricambiata con i risultati – afferma
-, non è un bene immutabile nel tempo. È il frutto di una credibilità
che va rinnovata e consolidata ogni giorno e senza la quale i cittadini
sono pronti a rivolgersi altrove. La contendibilità – osserva ancora
Calvano – non può però trasformarsi in paura, ma anzi ci deve dare il
coraggio per cambiare noi stessi prima che ci cambino gli elettori”.
Il Pd immaginato dal segretario ferrarese “dovrà guidare il necessario rinnovamento della nostra regione” liberando nuove energie e dando risposte innovative alla crisi economica, rendendo protagonista “una nuova classe dirigente, donne e uomini, in parte già in campo, capace di consolidare l’azione dell’Emilia-Romagna in Europa, puntando sui giovani, sul lavoro e sulla scuola, in una logica di sostenibilità sociale e ambientale”. Calvano si dichiara sganciato da qualsivoglia corrente: “La mia candidatura nasce dalla consapevolezza che sia importante scegliere i propri compagni di viaggio in base a dove si vuole andare”, afferma per poi annunciare: “Ho intenzione di trasformare i pochi mesi che ci separano dalle primarie del 5 ottobre in un lungo percorso di partecipazione per raccogliere idee, spunti e progetti in tutta la regione, dalla Romagna a Piacenza, da Ferrara a Bologna, dalle Feste dell’Unita’ a tutti gli altri momenti di socializzazione che ci saranno”.
In contemporanea arriva anche il sostegno del deputato ferrarese Alessandro Bratti e quello del consigliere regionale Roberto Montanari. “La candidatura di Paolo Calvano alla segreteria regionale del Pd è un fatto estremamente positivo dichiara Bratti, Paolo è uomo che unisce e questo oggi è un requisito fondamentale per ogni leadership all’interno di un’organizzazione politica. La sua conoscenza del partito e una forte propensione all’innovazione sono due ingredienti necessari per rilanciare l’attività a livello regionale”. Per Montanari “Calvano è un’ottima candidatura, ha tutte le caratteristiche per dare il verso giusto al cambiamento politico e culturale che va realizzato in Emilia-Romagna”.
A stretto giro annunciano il proprio appoggio a Calvano anche i senatori Pd emiliano-romagnoli, Francesca Puglisi, Stefano Collina, Maria Teresa Bertuzzi, Leana Pignedoli e Giorgio Pagliari: “”Il 5 Ottobre sosterremo Paolo Calvano come segretario regionale. Crediamo che sia la persona giusta per costruire un partito nuovo, all’altezza della grande responsabilità che ci hanno affidato gli elettori alle recenti elezioni europee e per preparare le elezioni regionali del 2015. Crediamo che con un partito regionale profondamente rinnovato, potremo far diventare nuovamente la nostra Regione il laboratorio delle riforme profonde che Matteo Renzi sta realizzando nel Paese”.
ESTENSE
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