Energia: Oettinger, target 30% taglio consumi 2030 ambizioso

Proposta ha buone possibilità di essere adottata da Consiglio + altre

Il target Ue di aumento dell'efficienza energetica del 30% per il 2030 "è proporzionato ma anche ambizioso" e "ha buone possibilità di essere adottato dal Consiglio Ue". Queste le parole del commissario europeo all'energia, Guenther Oettinger, presentando la terza proposta dell'esecutivo Ue che completa il pacchetto clima-energia per il 2030, dopo il target del 40% di riduzione di CO2 e del 27% di consumo di energia rinnovabile. Secondo Oettinger "il 40% di riduzione della CO2 potrà essere raggiunto con una maggiore efficienza energetica del 25%, ma noi vogliamo di più: alla luce della sicurezza energetica e della crisi ucraina, riteniamo sia giustificato un obiettivo ambizioso". Centrarlo "comporta miliardi di investimenti e si scontrerà con delle resistenze" da parte degli Stati membri, non nasconde il commissario europeo, che ora passa la palla ai leader Ue."Il Consiglio dei capi di stato e di governo ha aggiunto Oettinger ad ottobre ci dirà se il 30% potrà essere un target
'politico' o vincolante". "Penso che l'Europa debba rimanere leader nel campo dell'efficienza energetica e nei prossimi anni potra' ridurre l'import di energia" ha commentato il commissario
europeo, spiegando che sarà la prossima commissione Ue ad occuparsi della "riforma della direttiva sulla performance degli edifici e nel 2017 procederà ad una revisione per vedere a che
punto siamo sull'efficienza energetica, quali ulteriori iniziative legislative sono necessarie, la condivisione degli sforzi degli Stati membri, quali le riduzioni di consumi possibili".

(ANSA)