"Il decreto
competitività che andiamo ad approvare contiene una serie di misure
contro la burocrazia e per il recupero della fiducia da parte della dei
cittadini e delle imprese.
Rilevanti le norme riguardanti i temi
ambientali, ma basta con i decreti omnibus". Lo ha detto la senatrice
del Pd Laura Puppato, intervenendo nell'Aula del Senato. "Per quanto
riguarda l'ambiente ha proseguito Laura Puppato registro tra le luci
di questo decreto la necessità di ridimensionare e di rispettare i
parametri Ue sia per quanto attiene agli obiettivi di riqualificazione
ambientale delle bonifiche che per quanto riguarda i valori limite di
inquinamento delle acque superficiali: è necessario evitare il vizio
tutto italico di porsi obiettivi straordinari per non perseguire neanche
quelli attuabili.Quindi bisogna uniformarsi alle indicazioni e ai
parametri medi UE. Sull'Ilva abbiamo voluto ribadire che si deve
procedere con la realizzazione del piano ambientale e con le bonifiche e
soprattutto che è necessario dare piena applicazione all'articolo 41
della Costituzione, garantendo che i fondi sequestrati alla famiglia
Riva vengano utilizzati a questo fine. Si tratta di 1miliardo e
200milioni di euro che serviranno a garantire a Taranto, ai suoi
abitanti e ai dipendenti di Ilva, dal degrado ambientale e dai danni
alla salute prodotti in questi decenni. E' stato ribadito il principio
che 'chi inquina paga' ha concluso Laura Puppato il Parlamento non
molla".
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