Andrea Palladino inviato a la Spezia
Quattro trincee, duemila metri quadri di bosco sequestrati. Il fazzoletto di terra a valle della gigantesca discarica di Pitelli a La Spezia ha un valore storico. Sono passati quasi vent’anni dagli arresti del 1996, quando per l’imprenditore più influente del levante ligure, Orazio Duvia , scattarono le manette. La settimana scorsa i conti tra la città e la collina dei veleni si sono riaperti, con una nuova indagine. Mesi di lavoro sotterraneo, sentendo fonti, “ascoltando il territorio”, spiegano gli investigatori della Forestale, che hanno ottenuto una delega dal procuratore di La Spezia Luca Monteverde per riaprire i fascicoli su Pitelli. http://toxicleaks.org/blog/2014/06/17/la-spezia-si-risveglia-la-collina-dei-veleni-di-pitelli/
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