Graziano (Cng), per difesa suolo serve revisione normativa
"Sbloccare un miliardo e 600 milioni di euro di finanziamenti ministeriali destinati alla prevenzione del rischio idrogeologico è importantissimo ma non basta. Si continua a lavorare per commissariamenti, serve una revisione del quadro normativo per risolvere il problema degli investimenti". Lo ha detto a Courmayeur Gian Vito Graziano, Presidente del consiglio nazionale dei geologi, nel seminario "La prevenzione del rischio geologico, l'esempio della frana del Monte di La Saxe". In merito ai finanziamenti da "sbloccare" infatti "ci è stato detto che nel breve termine si costituirà una unità di missione che che se ne occuperà. Sarebbe il caso che arrivi qualcuno una volta per tutte che decide chi fa cosa". Tuttavia, ha aggiunto il presidente del Consiglio nazionale dei geologi, "se da una parte chiediamo piu' investimenti dall'altra abbiamo fondi non spesi. Dobbiamo capire perche' questi soldi non si spendono: perche' c'è un quadro normativo estremamente complesso. La difesa del suolo in Italia è relegata a un decreto ambientale".
(ANSA)
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