Dal 40,35% e dai 91.517 voti del 2009 al 54,52% con 102.459 voti: e il
balzo del Pd a Bologna città, fotografato mettendo a confronto il
risultato della consultazione di ieri con la precedente tornata europea.
Nonostante il calo dell'affluenza (dal 77,44% al 65,1%), dunque, sotto
le Due torri i democratici sono riusciti ad incassare 10.942 voti in
più. Dietro al Pd, nei risultati di ieri, c'è il M5s con il 15,34% e
28.841 voti. Impossibile raffrontare la performance dei grillini con le
precedenti europee, ma per farsi un'idea si possono riprendere i
risultati dell'ultimo voto per la Camera dei deputati, a febbraio 2013:
il M5s raccolse il 19,14% e soprattutto il consenso di 43.636 elettori.
Forza Italia, invece, ieri si è fermata al 10,43% con 19.610 voti,
mentre nel 2009 l'allora Pdl arrivò al 27,11% con 61.504 voti. Segue la
lista Tsipras con l'8,89% e 16.709 voti: nel 2009 correvano Sel (3,22% e
7.310 voti) ed il Prc insieme al Pdci (2,67% con 6.073 voti), per un
5,89% pari a 13.383 consensi.
Più indietro la Lega nord con un 3,26% e
6.128 voti, in netto calo rispetto ai 13.383 consensi e al 5,9% del
2009. Il tandem formato da Ncd e Udc si deve accontentare del 2,98% e di
5.606 voti: la sola compagine di Pier Ferdinando Casini, cinque anni
fa, arrivò a 10.101 preferenze e al 4,45%. Completano l'elenco Fratelli
d'Italia (4.718 voti e il 2,51%), Verdi (2.044 e 1,08%), Scelta europea
(986 voti e lo 0,52%), Idv (517 voti e 0,27% contro i 20.108 consensi e
lo 8,86% di cinque anni fa), Svp (146 voti e 0,07%) e Io cambio-Maie
(133 voti e lo 0,07%). Ieri si sono recati alle urne 191.652 elettori
contro i 233.235 del 2009. Le schede bianche sono 859, lo 0,44% (contro
le 3.199 e l'1,37% del 2009), le nulle 2.857, l'1,49% (3.247 e 1,39%).
(Pam/ Dire) 14:24 26-05-14 NNNN
(DIRE)
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