"I rilevamenti nell'area" della Terra de fuochi, in Campania, "continueranno eccome", ma "noi abbiamo individuato, per ora, 51 aree sulle quali siamo sicuri ci si stata una contaminazione, e su quelle aree abbiamo vietato la vendita dei prodotti agricoli", che non possono raggiungere i
mercati "se non dopo degli accurati controlli che certifichino che non fanno male".
Lo dice Gian Luca Galletti, ministr dell'Ambiente, a 'La telefonata' su Canale 5. Intanto, ribadisce se a rischio "i prodotti sono già bloccati" e non arrivano su mercati. Rispetto proprio ai prodotti agricoli delle aree contaminate della Terra dei fuochi, "ci mettiamo il massimo impegno garantisce il titolare dell'Ambiente parliamo della salute de cittadini, anche io e la mia famiglia e i miei amici mangiamo, in quanto ministro devo avere cura della salute del territori del nostro Paese". Insomma, afferma Galletti, "vogliamo continuare l'azione sulla Terra dei fuochi, e non a caso una delle mie prime uscite è stata proprio in quel territorio". Perciò, conclude il ministro, "continueremo un'accurata analisi di quei terreni: quello della Terra dei fuochi non è un problema dei campani, ma di tutta l'Italia perchè tutta l'Italia ha contribuito a stuprare quella terra".(DIRE)
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