Salvare il Pianeta partendo dai rifiuti. È
l'appello lanciato dall'ong ambientalista Green Cross e da Earth Day
Italia in occasione della Giornata mondiale della Terra che si festeggia
martedi' prossimo. Dieci i consigli per limitare la produzione di
rifiuti, che secondo il rapporto dell'Ispra nel nostro Paese ammontano
annualmente a 31,4 milioni di tonnellate.
L'obiettivo del decalogo, reso
noto dalle due associazioni nel giorno del compleanno della Terra, "è
contribuire a creare una nuova consapevolezza sull'importanza delle
singole azioni per la riduzione dell'impatto ambientale". Per questo
Green Cross ed Earth Day Italia si impegneranno a diffondere il
vademecum tra i partecipanti alla Maratona a Km 0, la corsa per la Terra
in programma a Roma lunedì, e tra le scuole del 'Green School Network'
di Green Cross, attualmente impegnate nella 22esima edizione del
concorso 'Immagini per la Terra', che quest'anno è dedicato al tema dei
rifiuti. "Chiediamo a studenti e cittadini di agire in questo e in
tutti gli altri giorni dell'anno: è indispensabile che ognuno operi in
maniera concreta per migliorare la gestione dei rifiuti nel proprio
territorio- dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio
uscire dalla grave crisi economica che stiamo vivendo è possibile solo
attraverso la leva dello sviluppo sostenibile". Il Pianeta "è
continuamente messo a dura prova dai nostri comportamenti aggiunge il
presidente di Earth Day Italia Pierluigi Sassi in Italia tantissimi
rifiuti vengono smaltiti, ma altrettanti, oltre il 42%, finiscono in
discarica mettendo seriamente a rischio la salute della Terra".
Ecco che
entrano in campo i dieci consigli per salvare il Pianeta. Sul fronte
alimentare - Sono quattro: al supermercato, prediligere i prodotti sfusi
e alla spina; imparare a cucinare anche con gli avanzi dei cibi; per
conservare gli alimenti, usare i contenitori di vetro e non l'alluminio:
inquina, e per la sua produzione lo spreco di energia e' enorme; fare
la raccolta differenziata, soprattutto della frazione organica: in
questo modo si possono produrre fertilizzanti alternativi a quelli
chimici. In ufficio E' possibile produrre meno rifiuti: ad esempio
utilizzando internet per inviare e ricevere documenti, evitando di
stampare, e limitando il più possibile il ricorso a prodotti usa e
getta. Nel campo dell'abbigliamento e della tecnologia Se indumenti o
giocattoli non ci piacciono piu' possiamo regalarli a qualcun altro, e
se non si possono piu' usare, buttiamoli nei cassonetti gialli. E
ancora: prima di gettar via un computer o un telefonino, è importante
verificare che non si possa riparare o che non esistano pezzi di
ricambio, ricordando anche che le apparecchiature elettriche ed
elettroniche vanno smaltite in modo adeguato e non gettate
nell'indifferenziata. Fondamentale, inoltre, quando facciamo acquisti
fare finta che i sacchetti di plastica non esistono e utilizzare le
borse di carta, cotone, iuta, biodegradabili o comunque riutilizzabili.
La regola piu' importante per tutelare la nostra salute e quella della
nostra amata Terra Non bruciare rifiuti di alcun genere, perchè la
combustione incontrollata dell'immondizia libera nell'aria sostanze
molto velenose.
(DIRE)
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