Le procedure di bonifica delle aree dello
stabilimento petrolchimico di Porto Torres rappresentano "un esperimento
importante e significativo: un esempio di come i siti di interesse
nazionale, durante le attività di bonifica, possano essere utilizzate
anche per la produzione di biomasse e per la fitodepurazione".
Lo ha
detto il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, intervenendo alla
presentazione di un dossier di Legambiente. L'intervento a Porto Torres,
ha sottolineato Orlando, è stato possibile grazie "a un protocollo di
intesa tra Governo, Regione Sardegna, enti locali, Eni e Novamont,
firmato nel 2011, per la realizzazione di un polo per la chimica verde
nelle aree dello stabilimento". E più precisamente "per la produzione
di bioplastiche, biolubriuficanti e additivi per gomme, alimentato da
una centrale di cogenerazione da biomasse".
(AGI)
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