Dichiarazioni e atti dell'audizione del collaboratore di giustizia
Carmine Schiavone davanti alla bicamerale d'inchiesta sui rifiuti, il 7
ottobre 1997, sono stati "a suo tempo portati a conoscenza
dell'Autorita' Giudiziaria dalla Commissione allora operante".
Lo
assicura il presidente della Camera Laura Boldrini al presidente del
Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, nella risposta alla
richiesta di informazioni e documenti rivolta da via Capruzzi alle
Camere. Oggetto, in particolare: le attività illecite nella regione
Puglia, con l'eventuale trasporto clandestino e occultamento di
"spazzature" speciali, scorie e residui inquinanti, tossici e nocivi.
Nei primi di novembre, Introna aveva chiesto ai presidenti di Senato e
Camera riscontri ufficiali alle affermazioni del pentito Schiavone su
una potenziale attività criminale nel territorio pugliese, contenute
negli atti desecretati della Commissione parlamentare sul ciclo dei
rifiuti. Obiettivo del Consiglio regionale "è evidentemente fare
chiarezza", affermava il presidente. "La comunità pugliese ha il
diritto di conoscere a quali rischi sia stato e sia tuttora esposto il
territorio pugliese o parti di esso, anche per la tempestiva bonifica
delle aree interessate, qualora risultino confermate le notizie
preoccupanti". La presidente Boldrini ha fornito ad Introna, che li ha
messi a disposizione della Giunta e del Consiglio (Ufficio di
presidenza, capigruppo e commissione ambiente) l'indice analitico in
rete delle attivita' relative alla Regione Puglia e i resoconti
stenografici del sopralluogo in Puglia della bicamerale, nel novembre
1995. Ha inoltre confermato di aver "recentemente disposto, sentito
l'Ufficio di Presidenza della Camera e acquisito il parere favorevole
dell'autorita' giudiziaria, la declassificazione e diffusione in rete"
dei materiali.
Gli esiti delle indagini della Commissione parlamentare d'inchiesta della XIII legislatura sono quindi gia' pubblici attraverso gli atti parlamentari e consultabili "nel testo integrale" sul sito www.camera.it. "Analogamente fa presente Boldrini ad Introna si è operato per le Commissioni istituite nelle legislature XII, XIV e XVI". Nello stesso senso ha provveduto Palazzo Madama per la Commissione presieduta nella XV legislatura da un senatore (www.senato.it). Le Commissioni, informa il presidente della Camera, hanno "dedicato numerosi approfondimenti specifici a determinati contesti territoriali", Puglia compresa. I risultati dell'attivita' d'indagine, "condotta col coinvolgimento diretto dell'Autorità Giudiziaria e delle altre autorità pubbliche nazionali e locali, nonchè di un ampio novero di organizzazioni operanti nella societa' civile, sono stati esposti in una serie di relazioni settoriali, oltre che nelle relazioni finali presentate alle Camere a conclusione dei lavori d'inchiesta", tutte "consegnate agli atti parlamentari e quindi rese pubbliche". La ricerca online sara' facilitata dall'indice analitico degli atti parlamentari consultabili in rete e la presidente Boldrini ha tenuto ad assicurare ad Introna la collaborazione degli uffici competenti della Camera, per agevolare l'accesso informatico ai contenuti e ai testi e poter così"desumere" quanto rilevato sul territorio pugliese dalle inchieste parlamentari dal 1995 al 2013.
(ITALPRESS)
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