E' necessaria una risposta urgente per fronteggiare i cambiamenti climatici a livello globale, a cominciare dalle città. Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon,
inaugurando ieri un evento ad alto livello a margine della 19ma
Conferenza dell'Onu sul clima di Varsavia, che si conclude oggi.
"Le città sono motori di dinamismo e creatività. Per molti aspetti, le città costituiscono il banco di prova per i nostri sforzi nella lotta contro i cambiamenti climatici e nello sforzo di progredire rapidamente verso uno sviluppo più equo e sostenibile", ha detto Ban Ki-moon, secondo quanto riferisce il sito internet dell'Onu.
Secondo
il segretario generale, con oltre il 50 per cento della popolazione
mondiale che vive nelle aree urbane e con una percentuale in rapida
crescita soprattutto in Asia e in Africa rendere le città sostenibili diventa un obiettivo prioritario per lo sviluppo e la salute pubblica mondiale.
Ban ki-moon ha incontrato ieri i rappresentanti di diverse
organizzazioni regionali e dei paesi partecipanti alla Conferenza, tra
cui i ministri dei paesi aderenti all'Alleanza dei piccoli stati
insulari (Aosis), al G-77 (organizzazione intergovernativa delle Nazioni
Unite formata da 131 paesi del mondo, principalmente in via di
sviluppo), al Gruppo Africa, all'area Brics (Brasile, Russia, India,
Cina e Sud Africa) e all'Unione europea.
Nei vari incontri si è discusso delle tematiche che saranno al centro del Summit sul clima che si terrà a New York nel settembre 2014
e si è sottolineata la necessità di ottenere progressi tangibili gia'
dalla Conferenza di Varsavia, al fine di raggiungere un accordo globale
sul cambiamento climatico alla Conferenza sui cambiamenti climatici di
Parigi nel 2015.Nel corso dei lavori di ieri, le principali
organizzazioni non governative (Ong) impegnate nella difesa
dell'ambiente hanno annunciato in una nota la decisione di abbandonare
la Conferenza di Varsavia. "La Conferenza avrebbe dovuto costituire una
tappa importante nella giusta transizione verso un futuro sostenibile,
ma non portera' praticamente a nulla", denunciano le Ong in una nota
sottoscritta da World Wildlife Fund, Greenpeace, Oxfam, Friends of the
Earth, Action Aid, Pan African Climate Justice Alliance, Construyendo
Puentes e altre Ong di rilievo internazionale.
La
Conferenza di Varsavia riunisce le parti aderenti alla Convenzione
quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc), il
trattato nato nel 1992 con il compito di promuovere e implementare nuove
politiche di limitazione delle emissioni di gas serra, considerate il
principale fattore causale del cambiamento climatico dovuto alle
attività umane.
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