Acqua. Orlando: scarseggia, e fondi investimento prendono riserve

Sguardo “perverso” ma più lungo di stati legati solo a bilancio.

"Quello sguardo lungo che non hanno gli Stati nazionali e che non riesce ad avere l'Europa, ce l'hanno in modo perverso ma significativo i fondi di investimento, che decidono di acquistare le risorse idriche del mondo perchè ritengono che fra qualche anno quella sarà una risorsa, per la scarsità di quel bene". Andrea Orlando, ministro dell'Ambiente, lo dice nell'intervento di apertura all'incontro "La sostenibilità sociale e ambientale"che ha promosso oggi a Roma. Gli Stati "non sono in grado di avere" lo "sguardo lungo" perchè "condizionati sostanzialmente nell'organizzazione delle loro risorse dai dettami della finanza e dall'esigenza di una politica day by day- argomenta Orlando proprio perchè il problema fondamentale è l'equilibrio di bilancio rispetto al giorno dopo, alla trimestrale, e non la capacità di guardare a una proiezione più lunga".