Negli Stati Uniti il settore eolico si afferma come prima fonte di energia tra quelle alternative. È quanto si legge in un rapporto del dipartimento dell'Energia americano pubblicato oggi e i cui dati si riferiscono al 2012. Il vento fornisce il 43% dell'energia totale proveniente dalle nuove fonti. Rispetto all'anno precedente la percentuale di capacità effettiva è raddoppiata, ma il dipartimento avverte che permangono alcuni dubbi sulle tendenze del prossimo futuro. Nel rapporto si chiede anche di estendere le detrazioni fiscali ai produttori di energia eolica. "La grande crescita nell'industria dell'eolico americana negli ultimi anni, evidenzia l'importanza di politiche efficaci che assicurino all'America di rimanere leader nell'innovazione delle energie pulite”, ha detto in una nota Ernest Moniz, a capo del dipartimento dell'Energia del governo Obama.Secondo il rapporto, i lavoratori dell'eolico sarebbero 80.000 e l'attuale capacità del settore potrebbe garantire il fabbisogno energetico di tutte le case degli stati di Washington e California. Non è tutto. Nove Stati americani, attraverso il vento, soddisfano il 12% del loro fabbisogno energetico. Iowa, South Dakota e Kansas, invece, superano il 20%. Nel pomeriggio americano il dipartimento dell'Energia ospiterà un Google+ Hangout (un gruppo di discussione su Internet) con esperti nel campo dell'energia per dibattere sugli ultimi dati.
Giovanni Modaffari
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