25/04/13

Ambiente: Sistri al via da ottobre per i rifiuti pericolosi

E' stato pubblicato venerdì scorso sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro dell'Ambiente Corrado Clini del 20 marzo 2013, che stabilisce le modalità per l'entrata in vigore del Sistri, il sistema per la tracciabilità dei rifiuti.
"Il decreto, adottato in attuazione dell'articolo 52 del decreto legge 83 del 22.06.2012, convertito con modificazioni nella legge 7.08.2012 n. 134, e' stato elaborato sulla base dei rapporti dell'Agenzia per l'Italia digitale e del parere dell'Avvocatura generale dello Stato spiega il ministero dell'Ambiente in una nota L'entrata in vigore del SISTRI avverrà in modo graduale e progressivo; ciò consentirà agli operatori di verificare i dati inseriti all'interno del sistema ed aggiornare i software di utilizzo, e al Ministero di introdurre le semplificazioni gia' segnalate dalle associazioni di categoria e successivamente quelle che si renderanno necessarie sulla base della verifica di funzionamento del Sistri".
In particolare, per l'entrata in operatività del Sistri, sono previsti due periodi: dal 30 aprile al 30 settembre 2013 i produttori di rifiuti speciali pericolosi con più di 10 dipendenti e gli enti e le imprese che gestiscono rifiuti speciali pericolosi, cioè le imprese più grandi e meglio organizzate, sono tenute ad "allineare" i dati e le informazioni già inserite a sistema In questo periodo potranno essere introdotte modifiche e semplificazioni necessarie per il migliore funzionamento del sistema e per la riduzione degli oneri amministrativi ed organizzativi a carico delle imprese.
Per queste imprese il sistema sara' pienamente operativo a partire dal 1° ottobre 2013. Per gli altri operatori il periodo di "allineamento" e' compreso tra il 1 ottobre 2013 ed il 2 marzo 2014.
Anche in questo periodo potranno essere introdotte modifiche e semplificazioni necessarie per il migliore funzionamento del sistema e per la riduzione degli oneri amministrativi ed organizzativi a carico delle imprese.
A partire dal 3 marzo 2014 il sistema sara' pienamente operativo.
Inoltre, in considerazione dell'esigenza di aggiornare i costi di funzionamento e di conseguenza gli oneri per le imprese, il decreto dispone la sospensione del pagamento dei contributi per l'anno in corso.
"Il ministro, relativamente alla congruita' del contratto con la Selex, ha avviato un processo di revisione dei valori economici, a vantaggio dei costi sostenuti dalle imprese che useranno il servizio", conclude la nota.

Notiziario Ambiente ROMA (ITALPRESS) -

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