20/02/13
Clini,superato documento Commissione Petizioni Ue su rifiuti
Per il ministro dell'Ambiente Corrado Clini la Commissione per le Petizioni del Parlamento Europeo sui rifiuti a Roma ''conferma la necessita' e l'efficacia delle misure che abbiamo intrapreso'' ma la relazione approvata oggi dal Parlamento Europeo, ''descrive una situazione che e' stata superata dal decreto ministeriale del 3 gennaio''.
Clini, tuttavia, fa presente che ''il Tar del Lazio ha bloccato il programma degli interventi finalizzato al recupero e alla riduzione del conferimento in discarica, con motivazioni che non hanno alcun riferimento alle leggi in vigore e alle direttive europee. L'ordinanza del Tar aggiunge il ministro rischia di autorizzare di fatto la continuazione del conferimento nella discarica di Malagrotta di rifiuti non trattati ed espone l'Italia e Roma al rischio di provvedimenti europei dal tono ben diverso da questa relazione della Commissione per le Petizioni''.
A questo proposito, ''ho incaricato di nuovo il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di accertare l'effettiva capacita' di trattamento e recupero dei rifiuti negli impianti di Roma, mentre confermo di non avere in previsione alcuna deroga o proroga circa l'ulteriore utilizzo della discarica di Malagrotta''.
Il decreto del 3 gennaio, si legge nella nota, ''e' basato sul principio della responsabilita' delle amministrazioni che devono assicurare ordinariamente il rispetto delle leggi in linea con gli obiettivi, stabiliti dal 'Patto per Roma', di aumentare progressivamente la raccolta differenziata e il recupero dei rifiuti, riducendo drasticamente il conferimento in discarica''. Il decreto prevede anche ''che venga esercitato potere sostituivo nei confronti delle amministrazioni che non attueranno quanto stabilito per il completo e pieno rispetto delle leggi e delle direttive europee in materia di gestione dei rifiuti. Va ricordato anche che il decreto non prevede l'apertura di nuove discariche. Sono alcuni dei motivi che hanno indotto il Parlamento Europeo a esprimersi a sostegno delle nostre iniziative''.
Ansa
Pubblicato da
Alessandro Bratti
alle
19:31
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