(AGENPARL) - "Il Partito Democratico voterà a favore del decreto ambientale perché affronta alcune questioni che hanno risvolti non solo di carattere ambientale ma che consentono di costruire un quadro legislativo per orientare le scelte di mercato nella direzione di valorizzare le tecnologie e i brevetti italiani. Questo è un modo per coniugare innovazione tecnologica e rispetto dell'ambiente". Lo ha detto Alessandro Bratti del Pd nella dichiarazione di voto al decreto ambiente oggi alla Montecitorio.
"Per facilitare la transizione delle piccole e medie imprese verso questa strada innovativa - ha proseguito Bratti - abbiamo ottenuto la possibilità per queste aziende di accedere a fondi dedicati evitando così contraccolpi sull'occupazione. Il decreto semplifica le autorizzazioni ambientali nel settore delle costruzioni per rendere più semplice la vita alle imprese con norme che consentano di tutelare l'ambiente e la legalità.
Per quanto riguarda il tema della gestione dei rifiuti in Campania, sottolineo che siamo al quinto provvedimento in materia nell'attuale legislatura. Abbiamo criticato i precedenti decreti emanati dal governo Berlusconi che hanno consentito di continuare attività poco chiare e a volte palesemente illecite; tutto questo con il voto incondizionato della Lega. In materia di rifiuti urbani devono essere seguire le indicazioni delle direttive europee. La Campania deve rientrare nella gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti; per questo non condividiamo i rafforzamenti dei poteri dei Commissari che sollevano dalla responsabilità il Presidente Caldoro nella scelta dei siti per gli impianti di smaltimento. Sono ormai passati due anni dall'insediamento della giunta campana, ma nonostante 5 decreti e i poteri speciali conferiti ai commissari si è ancora al palo. Gestire una fase di transizione post emergenza è un'operazione complessa, difficile ma non impossibile".
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