Un altro deputato si aggiunge alla lista di coloro che hanno autorizzato la pubblicazione dei propri redditi sul sito della Camera. E'
Alessandro Bratti, del Pd che fa sapere in una nota di aver provveduto oggi stesso a chiedere la variazione. Ma al tempo stesso precisa che questi dati sono già disponibili su Internet. "Fin dall'inizio della mia attività parlamentare (2008)- scrive infatti il democratico ho adottato lo strumento del Bilancio sociale, che si trova sul sito Alessandro Bratti.
blogspot.com, all'interno del quale sono espressamente indicati tutti i redditi percepiti e tutte le spese sostenute anno per anno". In effetti nel sito si legge per il 2010 che il deputato ha incassato 222 mila euro e ne ha spesi 149 mila, tutti rigorosamente elencati: dall'affitto per l'appartamento a Roma al contributo al partito, dalle spese per le trasferte a quelle telefoniche. "Per questo motivo- riprende Bratti non avevo prestato la necessaria attenzione a quanto richiesto dalla proposta del Partito Radicale e fatta propria dalla Camera dei deputati di rendere pubblici sul sito web i redditi percepiti, in quanto ritenevo di avere già ottemperato al principio della trasparenza". Inoltre il parlamentare ricorda che "comunque annualmente la stessa Camera pubblica un Bollettino cartaceo nel quale vengono riportate le dichiarazioni dei redditi di tutti i parlamentari". Ma proprio "per fugare qualsiasi dubbio ho provveduto oggi stesso a richiedere la pubblicazione della mia dichiarazione dei redditi anche sul sito della Camera". Ma, chiude Bratti, "continuo comunque a ritenere che lo strumento da me adottato e che si può consultare anche dal stesso sito della Camera sia molto piu' completo e trasparente rispetto alla mera dichiarazione dei redditi".
1 commento:
Condivido , molto più chiaro di un mero numero che lascia spazio alle illazioni dell'antipolitica montante. Sapere come spendi il denaro è essenziale per valutare eventualmente il tuo percorso ,la tua attività. Abbiamo visto come il consigliere RAI Aretino del Centro destra spendeva il denaro RAI ed immediatamente abbiamo intuito che tipo era il soggetto.
Posta un commento