30/05/11

La Germania spegne il nucleare, dal 2022 l'addio definitivo all'atomo

(Agenzia DIRE) - Il Pd: "Una sfida per il futuro, che punta su fonti rinnovabili, efficienza e risparmio energetici e innovazione tecnologica"
ROMA - La Germania ha deciso di dare l'addio all'energia atomica. Entro il 2022 saranno spenti tutti i reattori. Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente, Norbert Rottgen (Cdu), dopo una riunione tra i leader della coalizione e la cancelliera Angela Merkel. Otto dei 17 reattori, spenti dopo la catastrofe di Fukushima, non saranno più riattivati. Dall'atomo dipende il 22% del fabbisogno di elettricità della Germania.
IL PD: "SONO IL MOTORE DELL'ENERGIA DEL FUTURO" - "La Germania si conferma motore dell'economia del futuro". Lo afferma Ermete Realacci, responsabile Green economy del Pd commentando la decisione della Germania di spegnere tutti i suoi reattori nucleari per il 2022.
"La decisione di fermare il nucleare per il 2022 da parte del piu' grande paese industriale d'Europa, che ha un'economia che cresce quattro volte piu' di quella italiana ha un valore in piu'- spiega Realacci- quello di una sfida per il futuro, che punta su fonti rinnovabili, efficienza e risparmio energetici e innovazione tecnologica". Insomma, "e' questo il modello che si deve seguire anche in Italia- conclude il responsabile Green economy del Pd- e chi si attarda su scelte sbagliate, pericolose e costose come il nucleare candida il nostro paese al declino".
«www.dire.it»



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